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Uno dei nostri ultimi quiz sui social ha riguardato proprio il defangatore: un accessorio poco considerato, ma importantissimo per garantire una maggior durata dell’impianto di riscaldamento, evitando guasti e quindi maggiori costi di manutenzione. Scopriamo a cosa serve e l’importanza di installarlo!
Oltre al calcare, conosciuto da tutti, molte altre sostanze, come fango, sabbia, terreno e sostanze ferrose, vanno a finire nel circuito di riscaldamento e rischiano di depositarsi sui componenti (come lo scambiatore della caldaia a gas o i circolatori), causando prima delle perdite di efficienza nell’impianto, poi anche danni seri e costosi da riparare.
Il compito del defangatore è proprio quello di catturare queste sostanze ed evitare che vadano a compromettere il buon funzionamento della caldaia, prevenendo ostruzioni, danneggiamenti e, quindi sostituzioni!
Si tratta quindi di una soluzione efficace, pratica, sicura ed economica, che previene tante problematiche e aiuta a mantenere in salute l’impianto di riscaldamento. E anche il portafogli!
Come funziona un defangatore?
Abbiamo capito l’importanza di questo accessorio per le caldaie a gas, ora cerchiamo di capire in maniera più approfondita il suo meccanismo di funzionamento.
La maggior parte dei defangatori presenti in commercio sono costituiti da un filtro e da un magnete, contenuti in un corpo in plastica (o in ottone). Quando l’acqua attraversa il filtro, si crea un turbine che rallenta il flusso e fa sì che le microparticelle di impurità vadano a depositarsi sul fondo della camera di raccolta, attratte dal magnete. Ne consegue che la camera di raccolta va pulita con una certa costanza, a seconda della qualità dell’acqua.
Quale defangatore scegliere?
Sono moltissimi i defangatori presenti in commercio ma, in generale, si possono dividere in due famiglie:
- Grandi
- Compatti (o small)
Non è solo l’ingombro a fare la differenza, e quindi la possibilità di installarlo in spazi anche molto ristretti, ma la dimensione del filtro e del magnete.
Per capire quale installare, è bene rivolgersi ad un tecnico specializzato affinché misuri il livello di ferro contenuto nell’acqua (basta un apposito kit) così da orientarsi sul modello, in base alle caratteristiche.
![](https://boncisrl.it/wp-content/uploads/2020/03/Filtro_T-MAG_img3.jpg)
Conclusione
Ricapitolando, quali sono i vantaggi dell’installare un filtro defangatore?
- Miglioramento dell’efficienza dell’impianto;
- Maggiore durata nel tempo dei componenti dell’impianto;
- Riduzione dei costi in bolletta;
- Abbattimento del rischio di guasti e, quindi, costi di manutenzione.
Se vuoi saperne di più, vieni a trovarci nel nostro reparto ferramenta oppure contattaci!